GIUSEPPE FENINI
Sozzago (Novara) 25/3/1896 – Sozzago (Novara) 23/11/1922
Da Sozzago, nato il 25-3-1896, morto il 16-5-1921.
Mite e valoroso prestò quattro anni di servizio al fronte nel corpo dei Bersaglieri.
Nel torbido immediato dopoguerra, entrò presto nelle file del fascismo, sentendo la necessità di difendere la Vittoria. Questa di la sola colpa di fronte ai bestemmiatori della Patria. La sera del 16-5-1921, assalito proditoriamente nel nativo paese, cadeva sotto gli occhi della madre angosciatissima[1].
Combattente della Grande Guerra, fu uno dei primi ad aderire al fascismo. Venne ucciso dai sovversivi sotto gli occhi della madre[2].
[1] Partito Nazionale Fascista – Federazione dei Fasci di Combattimento Novara, “Biografie di Caduti per la Rivoluzione”, Stabilimento Tipografico Cattaneo, 1936 – XIV, p. 11
[2] Circolo Filippo Corridoni, “Per l’Italia. I Caduti per la Causa Nazionale (1919-1932)”, Edizioni Campo di Marte, Parma, 2002, p. 59