AMBROGIO MONTINI

MONTINI AMBROGIO
Suna di Pallanza (VCO) 18/8/1900 – Suna di Pallanza (VCO) 9/1/1922
Nato il 18-8-1900 e morto il 9-1-1922 a Suna di Pallanza.
Poverissimo operaio, proletario fra i proletari, non si lasciò illudere dalle promesse dei pontefici rossi, né volle sacrificare l’ideale ad un copioso e meno sudato pane quotidiano.
Senza apparente motivo, con una coltellata a tradimento, fu assalito in Suna il 9/1/1922. La sua morte inaugura l’anno che portò il Fascismo al potere supremo[1].

Operaio, venne minacciato ripetutamente perché non si voleva iscrivere ai partiti sovversivi. Quando si seppe che aveva aderito al Partito Nazionale Fascista fu ucciso a tradimento[2].

 

[1] Partito Nazionale Fascista – Federazione dei Fasci di Combattimento Novara, “Biografie di Caduti per la Rivoluzione”, Stabilimento Tipografico Cattaneo, 1936 – XIV, p. 18

[2] Circolo Filippo Corridoni, “Per l’Italia. I Caduti per la Causa Nazionale (1919-1932)”, Edizioni Campo di Marte, Parma, 2002, p. 113