Volontari di Memento e militanti di RVDIS hanno partecipato alla tradizionale commemorazione a Schio (VI) in ricordo delle 54 vittime del barbaro eccidio compiuto, per mano partigiana, la notte tra il 6 e 7 luglio 1945. Uno dei più efferati e ingiustificabili atti di odio compiuto dalla mano dei liberatori a guerra ampiamente finita. Anche a 70 anni di distanza è imperativo tener viva la memoria perché tali efferatezze non passino più sotto traccia e venga finalmente a galla tutta la verità sui crimini dei vincitori. Noi oggi c’eravamo, per dare il nostro contributo alla memoria affinché crolli finalmente questo insensato muro di silenzio.

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