COMO, 28 GIUGNO 1921-2021:

Associazione Memento ha ricordato con una deposizione floreale ed una presenza in ordinato raccoglimento presso il complesso del Broletto di Como il martirio di Jolando Tamberi, ventenne pisano, legionario fiumano e iscritto al Fascio di Como, deceduto a seguito delle gravi ferite riportate durante uno scontro tra le squadre fasciste e i partecipanti di un corteo social-comunista.
 
Così la vicenda nel libro Pagine eroiche della Rivoluzione Fascista (Casa Editrice Imperia, 1935):
 
“Il 25 Giugno del 1921, con l’autorizzazione dell’autorità prefettizia,
un corteo composto da centinaia di sovversivi attraversava le vie di Como diretto al “Broletto”, con l’intento di issare una bandiera rossa.
 
Un pugno di Camicie Nere, guidate dal ventenne Jolando Tamberi
– già legionario a Fiume con Gabriele D’Annunzio –
non potè resistere di fronte a un tale oltraggio degli ideali di Patria,
e si scagliò immediatamente contro la testa del corteo.
 
Ne nacque una mischia furibonda; più volte atterrato e colpito ripetutamente con il calcio del moschetto, Jolando Tamberi continuò a rialzarsi e a gettarsi nuovamente contro l’orda rossa.
 
Finalmente l’impeto delle poche decine di ardimentosi riuscì dapprima a far sbandare, e successivamente a disperdere il corteo.
 
Il giovane squadrista rimase comunque gravemente ferito; ricoverato all’ospedale Valduce di Como spirò tre giorni più tardi, il 28 Giugno del 1921”
 
A Jolando Tamberi, caduto per Como, per l’Italia e per l’Idea.