MONZA, 31 Ottobre 1932: INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO DEI CADUTI.

MONZA, 31 Ottobre 1932: INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO DEI CADUTI.

Il 31 ottobre del 1932 venne inaugurato il monumento dei caduti dedicato agli eroi della Grande Guerra, con la presenza di Benito Mussolini, In centinaia si presentarono in piazza per vedere il telo scoperchiare il monumento. Il monumento fu fortemente voluto da Aldo Tarabella eroe pluridecorato della grande guerra con tre medaglie d’argento e tre di bronzo, sepolto al Campo 62. Tarabella si prodigò da subito tra la popolazione monzese con una colletta per la raccolta fondi.

Lo scultore dell’ opera fu Enrico Pancera, che si aggiudicò l ‘opera tramite un concorso . Una città intera aveva deciso che sarebbe servito un tributo all’Italia e a chi era morto per lei nella Grande guerra. E per questo aveva deciso di mettersi le mani in tasca e nei cassetti, per tirar fuori soldi e rame.
Agosto 1920: Chi c’era decise che serviva un monumento. Scartando l’idea di qualche lapide artistica sotto l’arengario, di una casa degli studi, di uno speciale padiglione in ospedale. Vinse l’idea di qualcosa che resta, e infatti sta ancora lì, piantato nel cuore di Monza, con una tromba che sfida il cielo. Ma non fu facile, anzi: lungo e problematico, tre anni per la scelta dell’opera, altri nove per realizzarla. Insomma: lo volevano vedere finito, quel pezzo di marmo e bronzo. E così fù il 31 ottobre del 1932. La città e la sua piazza cambiarono fisionomia , una fisionomia che da allora si è presa in più solo l’ingombrante presenza del palazzo dell’ex Upim.